14 dicembre 2017

Lettura Di Gruppo Dicembre - Il Colore Della Neve - Discussione Capitolo 4

lettura di gruppo

Buongiorno a tutti!
Oggi sono estremamente contenta, Daily Connor ospita la tappa con la discussione del capitolo 4 del libro "Il Colore Della Neve" di Jodi Picoult che sto leggendo con il Gruppo di Lettura Rainbow Book Club.

Ma passiamo direttamente al sodo, e vediamo cosa è successo in questo breve, ma intenso capitolo, e le mie considerazioni al riguardo.

La neve è cominciata a cadere a fiocchi grandissimi in questa cittadina del Maine, e Trixie Stone è stata dimessa dall'ospedale dopo il tentato suicidio, tornando a casa. Il fantasma del tradimento tra Laura e Daniel sembra essersi assopito, e tra loro è tornato il dialogo sincero, senza la paura di essere giudicati l'uno dall'altra, tutto per il bene della loro amata Trixie.

Laura e Daniel si chiedono quando è stato che tutto ha iniziato a sgretolarsi tra di loro? Quando è stato che Trixie è passata dall'essere una bambina dolce e sorridente ad una adolescente maliziosa e turbata? Forse non potevano accorgersi delle crepe che stavano creando tutte quelle fratture che avrebbero sconvolto la loro esistenza, forse facevano finta di non vederle, forse...

Zephyr, la migliore amica di Trixie ritorna con la coda tra le gambe a chiedere scusa, ammettendo di essersi comportata stupidamente, solo per gelosia. Spontanea sincerità? Per il momento le due amiche sembrano tornare unite e serene.

Nella cittadina arriva la festa d'Inverno e Trixie con suo papà ci si trovano per caso in mezzo un pomeriggio, lì la ragazza incontra per caso Jason, che ormai è allo sbando, e, nonostante il severo ordine restrittivo di non avvicinarsi alla ragazza e alla famiglia Stone, la trattiene per poterci parlare. Daniel si infuria e lo massacra di botte, poi lo caccia. Preso dalla rabbia cieca della sua furia, Daniel non si accorge che Trixie si allontana, e rimane a cercarla per ore, fino a che la ritrova al freddo, da sola, davanti alla banca della città, a notte fonda.

Intanto la vita va avanti, la notte passa e le accuse contro Jason diventano sempre più pesanti: nei campioni del sangue di Trixie prelevate subito dopo l'aggressione denunciata da lei, sono state trovate tracce di chetamina, la droga dello stupro, e i sintomi rilevati in lei erano chiaramente compatibili con quelli causati dalla droga sintetica. Jason non regge il colpo e la mattina successiva arriva una telefonata a casa Stone che comunica che il ragazzo è morto. Si è suicidato.

Questo è il riassunto del quarto capitolo e i suoi punti salienti. Cosa ne pensate? Jason colpevole o innocente? E' tutta una macchinazione creata da Trixie per far sì che i suoi genitori tornino ad accorgersi di lei, dopo che si erano allontanati da quello che una volta era la loro casa e la loro famiglia? Trixie si taglia per infliggersi un dolore più grande di quello che le fa provare il disagio che sente dentro? O è solo un modo per attirare l'attenzione, affinché qualcuno si accorga di lei? Seth c'entra qualcosa con lo spaccio di chetamina?

Ditemi cosa pensate di questo raccontare a modo mio il capitolo 4 e delle domande che mi sono posta, e che porgo anche a voi. Come rispondereste?

Ci vediamo per la prossima tappa martedì 19 Dicembre sul blog Un libro e una tazza di tè di Irene, per discutere il capitolo 5.


xoxo Connor


Foto by Francesca del blog Libri, Libretti, Libracci


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