50/50 Killer - Recensione

Trama

"Lo chiamano il 50/50 Killer perché non sceglie chi uccidere. Lascia che sia la vittima a farlo. E non colpisce mai un unico individuo, ma una coppia. Chiede a uno se è disposto a morire per salvare la vita dell'altro. Poi tortura l'uno e l'altro, provando a fargli "cambiare idea". Lui vuole soprattutto distruggere una cosa, una cosa senza la quale, dicono, non si può comunque vivere... John Mercer è un poliziotto eccezionale. Ma l'omicidio di un collega che, come lui, si occupava del 50/50 Killer lo ha portato sull'orlo della follia. Adesso è tornato al lavoro: prima o poi, ne è convinto, la sua strada incrocerà di nuovo quella dell'assassino che ha abitato nella sua mente per ben due anni. Mark Nelson è stato scelto per entrare nella squadra di John Mercer. È giovane, al suo primo giorno di lavoro, eppure sa cosa significa lottare contro un fantasma interiore che influenza ogni pensiero, ogni azione. Quindi è l'unico che può capire sino in fondo la determinazione di Mercer a catturare il 50/50 Killer. Ma è sulla strada giusta oppure è caduto vittima di un tragico abbaglio? Tre uomini in gioco. Due giorni di tempo. E un'unica domanda: sareste davvero pronti a sacrificare la vostra vita per salvare la persona che amate?"

Titolo: 50/50 Killer

Autore: Steve Mosby

Formato: E-book

Pagine: 383

Editore: TEA

Collana: Teadue

Prezzo: 8,90

Tempo Di Lettura: 2 Giorni

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La trama di questo libro è subito accattivante, l'autore ci presenta tutta la drammaticità, la crudeltà e la devastazione che il 50/50 killer ha portato nella vita di John Mercer e nella sua squadra di poliziotti. 

Due anni dopo i fatti che si presentano all'apertura del libro, nuovi indizi riportano la squadra di Mercer sulla pista del killer che da allora era scomparso, lasciandosi alle spalle solo una lunga serie di vittime.

Questa volta ad affiancarlo nelle indagini c'è il detective Mark Nelson, che nonostante la sua giovane età, porta il suo bagaglio di esperienze al servizio della squadra.

Il ritmo della narrazione è incalzante, c'è una sorta di countdown con il quale i poliziotti devono fare i conti per salvare la prossima vittima del killer; ma questa volta i conti non tornano e non riescono a capire perché il suo modus operandi è cambiato. 

Tutto molto bello, la trama, i personaggi, le idee, ma si arriva ad un certo punto del romanzo in cui si capisce già tutto e ci si chiede come è possibile che questi qui avendo gli stessi elementi che avevo io a disposizione, una squadra intera di poliziotti e detective, non avessero capito niente di niente? Nonostante la loro punta di diamante fosse una sorta di esperto nell'approccio psicologico con le persone, proprio per non chiamarlo profiler perché va tanto di moda oggi. 

Non voglio fare nessun tipo di spoiler, ma facendo bene i conti, in questo romanzo ci sono calcoli delle tempistiche completamente sbagliati: impiegare venti minuti per andare da un piano ad un altro dell'ospedale, trenta per passare una comunicazione radio, oppure velocissimi, quasi teletrasportati, chi dall'ospedale, chi da altrove, prendono le macchine di servzio e si ritrovano in un nanosecondo  casa di un collega per un'emergenza. 

Vorrei premiare l'idea della storia, ma alla fine l'autore si è perso su troppe cose che mi hanno fatto andare a noia il libro dalla metà in poi. Quindi se vi volete leggere un thriller senza alcuna pretesa e con una trama interessante, ve lo consiglio, altrimenti passate oltre. ù

Sono rimasta delusa, l'inizio era promettente e la copertina mi aveva così attratta che ero convinta fosse una lettura vincente.

xoxo Connor

Libro

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Disclaimer/Disclosure: Questo libro è stato acquistato da Connor a scopo di uso personale.